Posts traduttore italiano francese, interprete membro SFT

Vieni a scoprire Chambéry, città d’arte e di storia, antica capitale del Ducato di Savoia, divenuta francese nel 1860.

Questa città d’arte e di storia sembra emanare un profumo di mistero e felicità che ti piacerà scoprire! Ti piaceranno le sue vie pedonali costellate di indirizzi per chi ama la buona tavola, i suoi negozi animati e vari, le sue peculiarità ricche di sculture ed altre opere in ferro battuto e naturalmente il suo castello una volta proprietà dei Duchi di Savoia.

Qui si odono i mormorii di una storia profondamente legata a quella di una vicina oggi chiamata Italia. Durante sei secoli, Chambéry e la Savoia, Torino e il Piemonte furono difatti riuniti sotto l’autorità di Casa Savoia. Quindi certamente la città si fa portavoce di questa storia… Una piccola atmosfera d’Italia, una certa gioia di vivere che meraviglia e incanta al primo sguardo.

Goditi anche le ricchezze naturalistiche, paesaggistiche, architettoniche della zona circostante nonché le eccellenze enogastronomiche della località savoiarda.

Sport & avventura

Inoltre, per gli amanti dello sport all’aria aperta, a pochi passi da Chambéry, si trovano le Prealpi dei Bauges, il parco naturale della Chartreuse ma anche i laghi del Bourget, di Aiguebelette e di Saint-André… Una zona ideale per praticare sport sia in estate che in inverno: escursioni, volo a vela, bici , speleologia, parapendio, bagni ma anche sci nordico e alpino nelle stazioni sciistiche di Savoie Grand Revard e Aillons-Margériaz.

Termalismo

Infine, per rilassarti, vieni a soggiornare a Challes-les-Eaux, città termale rinomata per le sue acque più sulfuree d’Europa o a Aix-les-Bains… Massaggi, cure, ritiro per il recupero dello sportivo ti aspettano… Insomma, un’oasi di benessere e piaceri per rigenerarsi.

E ben oltre ancora!
Buon soggiorno a Chambéry, città d’arte e di storia!

Date chiave:

1232: acquisizione della Città di Chambéry da Tommaso I, conte di Savoia

1536-1559: Francesco I occupa la Savoia

1792: entrata dei rivoluzionari francesi. Dal 1792 al 1815, il regno sardo viene occupato dai Francesi: “Prima annessione”

1815: il re di Sardegna Vittorio Emanuele I riprende possesso della Savoia

1860: Vittorio Emanuele II, re di Sardegna e duca di Savoia, cede il ducato di Savoia e la contea di Nizza alla Francia in contraccambio del sostegno dato al processi di unificazione dell’Italia da Napoleone III. Vittorio Emanuele II diviene re d’Italia. La Savoia diviene francese!